Discovering cities


Per architetti e non,designer,artisti,turisti,appassionati e cittadini..per chiunque sogni di osservare una città con occhi diversi, più critici e consapevoli.Inizierò questo percorso con la mia città di nascita, Torino, prima capitale d'Italia.

Torino - Dal castrum romano Augusta Taurinorum alla città contemporanea


Nonostante si pensi sia una grigia città industriale vi mostrerò attraverso il mio percorso il mondo nascosto che si cela dietro questa città.

Non potrò concludere il mio excursus tutto in un solo post ma partendo dal cuore della città giungerò fino ai quartieri più sperduti ma unici per ciò che conservano.



http://www.flickr.com/photos/tizi172/


Zona Centro – Piazza Castello


Non vi farò iniziare questo viaggio partendo da quello che da tutti è considerato il vero centro di questa città ma dal suo retro, dal luogo in cui per prima si istanziò il popolo romano rendendo Torino uno strategico accampamento militare.


Porte Palatine, una delle quattro porte della Augusta Taurinorum.

Parco archeologico (Isolarchitetti, G. Durbiano, L. Reinerio, 2005).

Casa de Monsù Pingon del 1400 ( restauro Franco Fusari,Federico De Giuli, Cristiano Pistis-2003).Oggi sede di un interessante ristorante e lounge-bar(che temporaneamente sono stati chiusi al pubblico) ma potreste chiedere se vi fanno visitare gli interni dove è possibile vedere i resti romani che sono stati trovati durante i restauri. Inoltre se avete l’opp

ortunità, agli ultimi piani vengono affittati tre appartamenti con arredamento modernista davvero incredibili.

Per info:http://www.abpiu.it/home/

Palazzo Isnardi Caraglio,conosciuta come Casa Torquato Tasso, poiché quest’ultimo vi visse per un periodo.

NH Hotel Santo Stefano (Isolarchitetti, Franco Fusari-2005);chiedete alla reception se potete visitare la terrazza dell’ultimo piano dalla quale si può godere di una delle viste più mozzafiato della città.

Duomo rinascimentale (unico esemplare del ‘500 torinese)all’interno della quale è conservata la Cappella della Sacra Sindone,opera barocca, completata da Guarino Guarini nel 1667 .



http://www.flickr.com/photos/gabrico/


Palazzo dei Cavalieri (‘600-Lanfranchi), non ancora restaurato e vi apparirà un po’ decadente ma davvero interessate a livello architettonico.
Per info://www.comune.torino.it/portapalazzo/mappa/testi/santacroce.htm

Piazza della Repubblica (ampliamento del ‘700 di Filippo Juvarra), proseguendo incontrerete Porta Palazzo (Padiglione dell’abbigliamento di Massimiliano Fuksas,2005-molto contestato e mio parere orrendo).

Se siete interessati a fare un giro alla scoperta di accessori e mobili d’antiquariato sicuramente non potete perdere una passeggiata al Gran Balon.

Per info: http://www.balon.it/



http://www.flickrcom/photos/photoblues79/

Quadrilatero Romano- Un quartiere strettamente collegato con Porta Palazzo sia fisicamente che per il suo sviluppo socio-culturale. Unquartiere molto ricco di differenti etnie e di locali storici ed etnici,di boutique di artisti e di recente è stato aperto il Museo d’arte Orientale.

Per info:http://www.quadrilateroromano.it/
Piazza Palazzo di Città , dove ha sede il Municipio della città (Lanfranchi- 1663). Anticamente foro dell’accampamento romano, l’aspetto attuale è stato dato da Benedetto Alfieri nel 1756.Da circa 12 anni durante il periodo natalizio questa piazza e molte altre di Torino vengono allestite con progetti di luci di artisti. In questa piazza in particolare viene inserito un gioco scenografico chiamato Tappeto Volante di Daniel Buren, davvero molto suggestivo.

Piazza Solferino, adornata da palazzi ottocenteschi e in particolar modo vi consiglio di osservare con attenzione Palazzo Ceriani(Ceppi, 1878-1879).Anche qui potrete trovare un altro noto teatro torinese Teatro Alfieri.

Inoltre se siete appassionati di magie ed esoterismi,la fontana che vedrete al centro della piazza ne nasconde innumerevoli come molti altri luoghi della città.

Vengono per questo organizzate visite guidate.

http://somewhere.onconsulting.it/IT/TorinoMagica/ItinerariView.aspx?Ing=IT&azn=V&cit=1

Per quanto riguarda invece l’architettura contemporanea potrete osservare un’enorme edificio vetrato denominato (Giugiaro Architettura - 2004), progettato prima dei Giochi Olimpici 2006.

Piazza Castello. Nella quale potrete trovare un punto d’interesse ad ogni suo angolo. Partendo con il Palazzo Reale,la Chiesa di San Lorenzo(una tra le più note opere barocche di Guarino Guarini)-vi consiglio vivamente di visitarla,Palazzo Madama- altrettanto interessante non solo per la sua storia architettonica ma anche per la sua posizione centrale. Se al suo interno percorrete il grande scalone juvarriano, giungendo al primo piano avrete di fronte la vista prospettica di Via Garibaldi,Via Roma e la Torre Littoria (Armando Melis de Villa e Giovanni Bernocco-1933,1934).

Per info: http://www.palazzomadamatorino.it/home.php




http://www.flickr.com/photos/gaspa/


Piazza San Carlo (risale al XVII con progetto di Carlo Castellamonte e restaurata da Benedetto Alfieri- chiamata anche il salotto di Torino).In questa piazza si possono osservare le due chiese denominate anche gemelle barocche una di Santa Cristina (1639) di Carlo Castellamonte e quella di San Carlo la cui facciata è stata ridisegnata nel 1715 da Filippo Juvarra.Nel 2006 sono stati terminati i lavori per la realizzazione del parcheggio sotterraneo.

A mio parere un’opera pubblica inutile,dispendiosa per la città e per la realizzazione della quale sono stati demoliti resti dell’accampamento romano.

Per gli amanti del buon caffè, non potete fare a meno di una sosta al Caffè San Carlo,splendido non solo per i suo stucchi ma va ricordato che fu il primo locale in tutta Italia ad avere l’illuminazione a gas.

Galleria San Federico che ospita il cinema Lux (1934-Giovanni Canova ed Eugene Corte,allievo di un’assistente di Garnier).Ricco di marmi e di scaloni, a mio gusto era davvero un’opera d’arte. E’ rimasto chiuso per diversi anni per lavori di ristrutturazioni. Il 20 novembre 2009 è stato riaperto.

Palazzo Carignano (Guarino Guarini 1679-1684).Altra opera barocca torinese a mio parere imperdibile e al cui interno ha sede il Museo nazionale del Risorgimento italiano).

Per la storia del nostro paese fondamentale

perché qui Carlo Alberto di Savoia lesse il proclama annunciante lo Statuto Albertino,prima Costituzione italiana.

Di fronte a Palazzo Carignano è importante ricordare il Teatro Carignano.

Per info www.teatrostabiletorino.it/




http://www.flickr.com/photos/dawn_of_a_new_day/


Galleria Subalpina (Pietro Carrera-1973,1974).Se volete gustarvi un’ottima cioccolata calda qui potete trovare l’antico bar Baratti e Milano.




http://www.flickr.com/photos/ol3loceanoilnulla/

Palazzo dell’Accademia delle Scienze (opera di Guarino Guarini-1678) sede del noto Museo Egizio(considerato dopo quello del Cairo il più famoso al mondo,fondato nel 1824 da Carlo Felice), il cui riallestimento da parte di Isolarchitetti terminerà nel 2013.Per info: http://www.museoegizio.it/





http://www.flickr.com/photos/stefanozuliani/

Teatro Regio(completamento:Carlo Mollino, Marcello Zavelani Rossi,Carlo Graffi,Adolfo Zavelani Rossi - 1973).

Il nuovo Teatro Regio venne inaugurato con l'opera I Vespri Siciliani, di Giuseppe Verdi, per la regia di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano.

Per informazioni:www.teatroregio.torino.it/, con una stagione 2010 davvero unica, vi consiglio di dargli un'occhiata.

Accanto all'ingresso del teatro è possibile osservare l'Archivio di Stato di Torino - sezioni corte (Filippo Juvarra, 1730), considerato già all'epoca un progetto assolutamente contemporaneo.

Cavallerizza Reale (restauro Antonio de La Pierre e Agostino Magnaghi- 2010)

Bottega d’Erasmo (Roberto Gabetti, Aimaro Isola-1956), questo piccolo edificio di fianco alla Mole Antonelliana, caratterizzato da un understatement tale da farlo passare inosservato ai più, è stato considerato da alcuni «la più importante opera di architettura realizzata a Torino nel dopoguerra». La sua notorietà è infatti «legata alle polemiche che ne accompagnarono la presentazione su "Casabella-Continuità" nel 1957. Il dibattito dilagò fino a coinvolgere il critico britannico Reyner Banham e portò alla coniazione di un termine per definire quest'opera, neo-liberty, per la verità respinto dai due autori.

Mole Antonellina e Museo del Cinema( restauro e riqualificazione Gianfranco Gritella,Antes Bortolotti -2000).




http://www.flickr.com/photos/giuseppevironda/


“Fetta di Polenta” comunemente denominata ma in realtà casa Scaccabarozzi di Alessandro Antonelli.Oltre alla sua unicità per le sue dimensioni lo è anche per la storia della sua evoluzione. Oggi è sede di una galleria d’arte contemporanea che ospita sempre artisti internazionali davvero interessanti. Per visitarla,andando sul sito troverete il numero di telefono al quale prenotare. Vi consiglio davvero una visita.(che inoltre è guidata e gratuita)

Per informazioni: http://www.franconoero.com/

Ci sarebbero altri numerosissimi monumenti e opere, bar e negozi,vie e scorci che rendono Torino una città di notevole importanza culturale. Non lì inserirò tutti ma sono certa che i vostri occhi riusciranno a scorgerne molti altri.

Questa è la prima parte di una risposta a tutti coloro che da sempre affermano: “Torino.Oh che città grigia,triste,non c’è niente. Solo due o tre piazzette,i vostri gianduiotti,la Fiat e niente più”.


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